Stazione appaltante | Dipartimento Sviluppo Economico e Attività Produttive | ||
Procedura | Aperta |
Criterio | Qualità prezzo |
Oggetto | Servizi Concessione dei “Servizi di formazione, trasmissione dei saperi, tutela e valorizzazione dell’artigianato artistico romano ad elevato valore culturale, da erogarsi nei confronti di allievi di discipline artistiche, negli immobili del patrimonio di Roma Capitale siti nell’area di Tor di Nona, attribuiti in concessione come mezzi strumentali finalizzati all’erogazione dei servizi stessi”, secondo quanto stabilito nella Deliberazione di Giunta Capitolina n°203/2020 approvata nella seduta del 11/09/2020. | ||
CIG | CUP | ||
Totale appalto | € 2.422.984,80 | ||
Data pubblicazione | 16/04/2021 | Termine richieste chiarimenti | Giovedi - 27 Maggio 2021 - 12:00 |
Scadenza presentazione offerte | Venerdi - 25 Giugno 2021 - 12:00 | Apertura delle offerte | Mercoledi - 30 Giugno 2021 - 11:00 |
Categorie merceologiche |
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Descrizione | Obiettivo della presente procedura è il rilancio dell’area di Via di Tor di Nona e sue vie limitrofe, con la finalità di valorizzare l’arte e l’artigianato artistico d’eccellenza ad elevato valore culturale e avviare la creazione del “Distretto dell’Artigianato Artistico di Tor di Nona”, considerando la tradizionale elezione artigianale di questa strada e la sua ubicazione privilegiata al centro di Roma. Il Progetto del Distretto si caratterizza, oltre che per la valorizzazione dell’artigianato artistico, per la particolare attenzione rivolta all’attività formativa ad esso connessa, che verrà realizzata negli immobili di proprietà capitolina appositamente adibiti a Laboratori artigianali. Il concessionario, nell’ambito dei suoi doveri di servizio, svolgerà nei locali adibiti a Laboratori di Arti e Mestieri, l’attività di trasmissione dei propri saperi agli allievi artigiani e potrà svolgere, previo ottenimento del relativo titolo abilitativo, quella di vendita al dettaglio dei prodotti artigianali realizzati (nel rispetto della Legge regionale n. 3/2015 di tutela dell’artigianato), nonchè l’erogazione di servizi artigianali (progettazione, restauro, recupero e riparazione). | ||
Struttura proponente | Dipartimento Sviluppo Economico e Attività Produttive - Ufficio di Scopo Progettazione e Innovazione Economica Urbana | ||
Responsabile del servizio | Direttore ing. Raffaele Gareri | Responsabile del procedimento | Gareri Raffaele |
Allegati |
FRNCLD59R02H501K | franchi argentieri s.a.s. - |
NGTGPP64S58B098T | IL COSTUME DI GIUSEPPINA ANGOTZI - |
07634681006 | Vaglica Francesco - |
BRNCCL55H60H501N | Cecilia Bernardini - |
RAGGRUPPAMENTO | |
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GGGGRL54A70H501D | Gabriella Gaggi - 04-CAPOGRUPPO |
ggggrl54a70h501d | gabriella gaggi - 01-MANDANTE |
DNGLRT60T28H501N | immagini e cinema di alberto de angelis - |
16148071000 | LAR srl artigiana - |
06579481000 | greenshow 2001 srl - |
CVLRST64A52E290X | caviola ernesta - |
11988221005 | ACID DROP di Zaccagnino Eleonora - |
PTRRMN60B23H501S | Modelli in scala di monumenti di artigianato artistico - |
FRNCLD59R02H501K | franchi argentieri s.a.s. - |
MJRMDL62L56Z131E | Mejia Ruìz Maria del Mar - |
07179350587 | rocchi marcello e figli snc - |
03572241002 | Margutta Restauri S.n.c. - |
04002070581 | Antica Fonderia Lefevre s.r.l. - |
LFNRCR64R24H501W | Alfonsi Riccardo - |
frnmtr59r43f443d | franco maria teresa - |
VNDNDR89D19H501O | Vendetti Andrea - |
Nome | Ruolo | CV |
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Gareri Raffaele | Presidente | |
Mazzanobile Marianna | Componente | |
Principi Luigi | Segretario |
Nome | Ruolo | CV |
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PIZZATO STEFANO | PRESIDENTE | |
VALERIANI ROBERTO | COMPONENTE | |
TOSI PAMPHILI CLARA | COMPONENTE | |
VERNIERI LUIGI | COMPONENTE | |
SEVERINO FABIO | COMPONENTE | |
MAZZANOBILE MARIANNA | SEGRETARIO |
Non serve avere un riconoscimento di impresa operante nell’ambito dell’artigianato artistico e tradizionale ai sensi dell’Art. 13 L.R. 17/2/2015 per partecipare al bando.
Si precisa che il Riconoscimento di impresa operante nell’ambito dell’artigianato artistico e tradizionale ai sensi dell’art. 13 della L.R. n°3 del 17 Febbraio 2015 e ss.mm.ii., non è un requisito di ammissione per la presentazione della proposta, per cui anche le imprese che non possiedono tale riconoscimento possono partecipare. Il riconoscimento posseduto alla data della pubblicazione del bando è considerato come un elemento premiante, per il quale è prevista l’assegnazione di 2 punti, come riportato nel paragrafo 13 del Disciplinare. Pertanto, come previsto al paragrafo 5 del Disciplinare, è stata data massima apertura di partecipazione al bando, purché in forma singola, a “operatori specializzati, lavoratori autonomi, lavoratori dipendenti e imprese artigiane (di seguito “operatori”) che, alla scadenza del bando, abbiano comprovata esperienza almeno decennale specificatamente nei settori elencati nella Tabella A del Disciplinare di gara”.
Relativamente alla procedura di riconoscimento, essendo di comptenza regionale, si rimanda a quanto riportato nell’art. 13 della L.R. n°3 del 17 Febbraio 2015.
Relativamente al servizio formativo, il rapporto con l’allievo non va regolato con un’assunzione a tempo indeterminato; il riferimento esplicito al “D.lgs. N. 81/2015 artt.41 ss” è stato riportato per precisare che il servizio di formazione che si attiverà nei confronti degli allievi non instaurerà un rapporto di lavoro in apprendistato, ponendo in chiaro che il concessionario non deve far rientrare l’attività formativa in tale disciplina, eludendo tale legge.
Eventuali procedure di accreditamento relative al programma formativo predefinito su base annuale, saranno oggetto di valutazione successiva e secondo le prescrizioni normative nazionali e regionali vigenti.
Il riconoscimento di eventuali ulteriori titoli, diversi rispetto a quelli indicati nella L.R. n°3 del 17 Febbraio 2015 e riportati nella tabella D del paragrafo 13 del Disciplinare, verrà opportunamente valutato dalla Commissione nell’ambito del criterio discrezionale di cui al punto A.1 della tabella; le pubblicazioni, i riconoscimenti di settore e le esposizioni saranno inceve oggetto di valutazione nell’ambito del criterio C.5 della stessa tabella.
Relativamente al titolo di bottega-scuola, la commissione valutatrice dovrà e potrà attenersi a criteri oggettivi di valutazione relativamente al criterio C.3 (c.d. “riconoscimento di bottega scuola) della suddetta tabella, sulla base degli strumenti normativi attualmente previsti. Tutte le valutazioni discrezionali sul prestigio, la storicità e la capacità di trasmissione dell’operatore candidato potranno essere valorizzate negli altri criteri di aggiudicazione previsti.
Riguardo i settori tutelati, di cui alla tabella A del Disciplinare, si precisa che anche le attività di fotografia e pittura sono previste come attività iscrivibili presso la Camera di Commercio, Industria, Agricoltura e Artigianato di Roma, utilizzando l’opportuna categoria di iscrizione ATECO https://ateco.infocamere.it/ateq20/#!/ricercaAttivita (cfr. categorie 74.10 - 74.20.20 - 90.03.09) e richiedendo l’iscrizione all’albo delle imprese artigiane. Si precisa che tale iscrizione è da considerarsi come un requisito per l’affidamento della concessione da effettuarsi prima dell’affidamento della stessa (cfr.i paragrafo 18.1 “requisiti per l’affidamento della concessione”) e non è un requisito di ammissione, quindi la non presenza di tale iscrizione non è ostativa ai fini della presentazione della domanda.
La domanda di partecipazione dovrà essere presentata nel rispetto di quanto stabilito dal DPR 642/1972 in ordine all'assolvimento dell'imposta di bollo. Il pagamento della suddetta imposta del valore di Euro 16,00 dovrà avvenire mediante l'utilizzo del modello F23, con specifica indicazione:
A comprova del pagamento effettuato, il concorrente dovrà inserire nella busta “A” copia Informatica del modello F23.
Il titolare della concessione può rinunciare alla stessa inviando apposita comunicazione via pec all’Amministrazione, con un preavviso di 60 giorni rispetto alla data di riconsegna dell’immobile, data in cui l’immobile stesso dovrà essere libero da persone e cose. Il canone di concessione sarà comunque dovuto fino alla data di riconsegna dell’immobile. Anche in caso di cessazione anticipata della concessione, il concessionario è tenuto a riconsegnare l’immobile assegnato in buono stato previa ricognizione, da parte dell’Amministrazione, dello stato di consistenza e di conservazione del bene. Solo a seguito di tale verifica verrà svincolata la garanzia prestata. Qualora il titolare della concessione non abbia ottemperato alle condizioni e norme stabilite nel contratto ed abbia cagionato danni all'immobile, l’Amministrazione richiede il risarcimento dell'intero danno, anche incamerando, in tutto o in parte, la cauzione versata.
I concessionari si impegnano a costituirsi come rete di imprese territoriale nel Distretto di Tor di Nona, mediante apposita convenzione, che sarà diretta e coordinata da un professionista nominato dai concessionari membri della rete stessa, con cui il concessionario si impegna a collaborare per la realizzazione del progetto. Nell’ambito di tale attività il professionista individuato avrà una stretta e costante relazione con un referente nominato dall’amministrazione comunale, nell’ambito del Dipartimento Sviluppo Economico. L’importo della retribuzione per il suddetto professionista verrà deciso e corrisposto dai concessionari stessi con modalità da stabilire nell’apposita convenzione. La vigilanza, le modalità per una eventuale sostituzione e qualsiasi altra disciplina inerente tale incarico, saranno completamente regolate dalla rete di imprese.